Tre ragazzine molestate da quattro nordafricani. CasaPound Trento: “Stop all’impunità e al degrado nella nostra città”
Trento, 12 gennaio: Manifesti e volantini, in questo modo i militanti di CasaPound Trento sono scesi in campo nella mattinata di martedì mattina nei pressi della stazione dei treni di Trento, in seguito ai recenti fatti che hanno purtroppo visto tre giovani ragazze essere importunate da quattro nordafricani, sul treno mentre tornavano a casa da scuola.
“Nella nostra città sembra non esistere più luogo o orario che possa far sentire al sicuro i nostri cittadini – dichiara in una nota Filippo Castaldini, responsabile di CasaPound Trento – e mentre questo accade le istituzioni proseguono decise nelle loro politiche criminali sull’immigrazione e l’accoglienza disinteressandosi alle conseguenze e a i riflessi che queste politiche hanno sui cittadini. La preoccupante esperienza che ha interessato le tre giovani ragazze, molestate da quattro nordafricani su un treno, non è che l’ennesimo triste risultato di una politica dannosa e fortemente pericolosa per noi e la nostra città”.
“Mentre negli incontri con gli assessori in merito all’accoglienza – conclude la nota – svoltisi in diversi paesi limitrofi a Trento, vengono raccontate realtà edulcorate e fuorvianti, nelle quali ogni cosa sembra essere sotto controllo e si parla dell’accoglienza come una risorsa, la nostra città muore e la sicurezza dei nostri cittadini con essa, pressata sotto il disinteresse delle istituzioni e una intollerabile impunità”.