Riforme, CasaPound: grazie a Renzi e a Boschi, migliori sponsor per nostro ‘no’ al referendum
Roma, 19 novembre – “Grazie a Renzi e alla Boschi: visto lo spazio mediatico riservatoci in questa campagna, senza i loro continui riferimenti a CasaPound il nostro ‘no’ al referendum sarebbe rimasto ignoto alla stragrande maggioranza degli italiani”. Lo afferma il leader di CasaPound Italia Gianluca Iannone, ribadendo la posizione di Cpi sulla riforma costituzionale che sarà sottoposta al referendum confermativo il 4 dicembre prossimo.
“Renzi e Boschi hanno ragione, CasaPound è convintamente per il ‘no’ – spiega Iannone – ‘No’ a una riforma varata da un governo nato da manovre di palazzo e da un parlamento che sarebbe già dovuto andare a casa; ‘no’ a una riforma che modifica l’articolo 117 della Costituzione in modo da sancire la fine della sovranità nazionale e rendere definitivamente l’Italia schiava della Ue; ‘no’ a una riforma che invece di cancellare il Senato lo trasforma in un costoso passatempo per sindaci e consiglieri regionali”.
“Chi ama l’Italia vota no – conclude il leader di Cpi – E per questo invitiamo gli italiani a fare esattamente come hanno detto Renzi e Boschi e a votare come CasaPound”.