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Perugia, CasaPound di nuovo in piazza contro il degrado

PERUGIA: CASAPOUND DI NUOVO IN PIAZZA CONTRO IL DEGRADO

Perugia, 13 giugno – Una manifestazione in piazza Partigiani per
“smascherare la gestione fallimentare dell’amministrazione comunale”,
“denunciare il degrado di Perugia” e “accedere i riflettori sui problemi dei
commercianti”. A svolgerla è stata CasaPound Italia, che in questo modo
prosegue la mobilitazione avviata con i presidi a Porta Pesa e Collestrada. 


“Siamo in piazza Partigiani – spiega Filippo Peducci, responsabile
provinciale di Cpi Perugia – perché è un’altra zona simbolo del degrado
cittadino. Qui i commercianti, oltre a essere vittime dello svuotamento del
centro storico, subiscono furti quasi ogni giorno. Nonostante questo però, il
nostro amato sindaco continua a ribadire che non c’è motivo di lamentarsi e che
Perugia è una città sicura”.

“Certo – prosegue Peducci – sarebbe troppo onesto ammettere che la situazione
in cui si trova la città è il risultato di una politica scellerata, compiacente
nei confronti dei palazzinari di turno che hanno eretto centri commerciali di
periferia a raffica, desertificando il centro storico e lasciandolo nelle mani
della criminalità. Sarebbe difficile ammettere che l’opera mostruosa quanto
inutile del minimetrò ha affossato con i propri costi di gestione abnormi le
casse comunali, costruendo un debito che peserà sulle spalle dei perugini per
anni. Pensiamo solo per un attimo se con quei soldi si fosse incentivato il
servizio pubblico o la viabilità alternativa, e a quante buche in meno avremmo
avuto sulle nostre strade comunali”.

“Chi vuole è libero di
credere alle parole del sindaco – conclude l’esponente di Cpi – noi però non ci
crediamo e continueremo con le nostre iniziative contro il degrado, in modo da
far aprire gli occhi anche a chi non vuol vedere o a chi si fida troppo ciecamente di chi non vuol vedere”.



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