Siena, 9 apr – Un mazzo di fiori e un momento commemorativo per non dimenticare i cinque militi della RSI infoibati in Val d’Orcia dai partigiani del Monte Cetona l’otto aprile 1944 nelle campagne di Radicofani. Una semplice cerimonia che CPI e l’associazione culturale Il Selvaggio hanno voluto a conferma della volontà di non abbandonare all’oblio un massacro sul quale per anni e’stato imposto un colpevole e obbediente silenzio allo scopo di occultare un crimine sul quale la giustizia non ha mai posato lo sguardo.
“Dopo ben 78 anni” – sottolinea Marzio Fucito, responsabile provinciale di CPI Siena – “vogliamo riportare alla luce una volta per tutte, una vicenda che per tanto, troppo tempo , è rimasta nascosta, infoibata come le sue vittime tra le crete della Val D’orcia. E’ drammatico constare ancora oggi che nella tragedia Nazionale della guerra civile si voglia nascondere il martirio di troppi per non offuscare la narrazione resistenziale di alcuni”.