Fisco: ‘Stangata Imu, ringrazia il tuo Comune’, striscioni CasaPound Italia nel salernitano
Salerno, 16 dicembre – “Stangata Imu, ringrazia il tuo Comune”. E’ lo striscione a firma CasaPound Italia comparso questa notte in alcuni dei 42 centri del salernitano, dove i cittadini dovranno pagare entro il 16 gennaio la ‘mini Imu’ sulla prima casa, nonostante l’abolizione del tributo: oltre al capoluogo, Battipaglia, Eboli e Campagna nella zona sud, Cava de’ Tirreni, Nocera Inferiore, Pagani e Angri nell’agro-nocerino e la totalità dei comuni picentini.
“Non solo il governo è responsabile di questa vergogna nazionale – afferma il responsabile provinciale di Cpi Luca Lezzi – Le amministrazioni comunali sono responsabili di questo ulteriore prelievo dalle tasche dei salernitani, causato dalla scelta miope e scellerata di aumentare l’aliquota minima e ora se ne devono assumere la responsabilità di fronte agli elettori”.
Battipaglia
Eboli
Campagna
Bellizzi
Montecorvino Rovella
Montecorvino Pugliano
Giffoni Valle Piana
Giffoni Sei Casali
San Cipriano Picentino
Anonimo
Ragazzi
Battetevi per un condono fiscale, per chi ha redditi famigliari netti di 35.000 euro.
Salveremo tanta gente, inoltre costa poco. i condoni per i ricchi ci sono sempre.
Salvate tanta gente disperata dall'eccessive tasse. Equitalia è piena di gente del pd