I militanti di CasaPound di tutta Italia esprimono solidarietà a Francesco Clun, responsabile triestino del movimento sospeso dal suo impiego in regione Friuli-Venezia Giulia a causa dell’azione di opposizione intransigente contro l’inerzia delle istituzioni nei confronti dei flussi sempre crescenti di immigrati clandestini che attraversano indisturbati il nostro confine nordorientale, dopo aver percorso la “rotta balcanica”.