Roma, 19 gennaio – Decine di militanti riuniti in Piazza Jan Palach, di fronte al monumento a lui dedicato , hanno commemorato e ricordato Jan Palach, martire europeo immolatosi per la libertà della sua terra e del suo popolo.
“Il sacrificio di Jan Palach dovrebbe essere d’esempio per tutti – si legge in una nota del movimento – il suo gesto è un atto di amore, non certo esibizionista, è testimonianza di un valore più alto della semplice sopravvivenza, è, nella morte, un inno alla vita. Una vita degna di essere vissuta, combattendo per i propri ideali senza capitolare o scendere a compromessi. Oggi, dove ci vorrebbero imporre uno stile di vita senza aspirazioni, senza slanci, senza volontà, Jan Palach ci ricorda ancora una volta la strada che ogni europeo dovrebbe percorrere: quella della lotta, non solo per noi stessi ma per quella che chiamiamo casa, terra, Patria. Perché essere liberi è una scelta da compiere ogni giorno, in ogni gesto”.
