Roma, 29 febbraio – “Arriva dagli USA, territorio occupato mediaticamente da Israele, il monito più potente contro il massacro di Gaza”. Inizia così la nota di CasaPound Italia che stanotte ha affisso striscioni su tutto il territorio nazionale in memoria di Aaron Bushnell, militare in servizio nell’aeronautica statunitense che “compie quel gesto terribile e grandioso – continua la nota – che ci ricorda altri martiri che si diedero fuoco per cercare di scuotere le coscienze contro le violenze e le prevaricazioni. Come Ian Palach che si sacrificò davanti ai carri armati russi, oggi il venticinquenne Aaron illumina con il suo corpo trasformato in torcia la protesta contro l’aggressione dell’entità sionista – conclude la nota – nei confronti di una popolazione vessata da quasi 80 anni di occupazione”. “Non servono pistole ma estintori, stop al genocidio in Palestina. In memory of Aaron Bushnell.” è il testo degli striscioni di Cpi che sottolinea la parte del video dell’atto in cui, contro il militare che si era già dato fuoco, viene puntata una pistola.