Campagna solidale di Casapound con i commercianti di Piazza Mazzini a Lamezia Terme
A settembre 2011 sono iniziati i lavori di riqualifica di piazza
Mazzini, che sarebbero dovuti durare 10 mesi ma si sono protratti di
oltre 2 anni, creando, di fatto, un notevole disagio ai commercianti della zona, i quali hanno registrato un notevole calo nelle vendite.
Mazzini, che sarebbero dovuti durare 10 mesi ma si sono protratti di
oltre 2 anni, creando, di fatto, un notevole disagio ai commercianti della zona, i quali hanno registrato un notevole calo nelle vendite.
Si tratta di una piazza centrale di Lamezia, uno snodo stradale
tradizionalmente strategico che permette l’arrivo di centinaia di
persone al giorno provenienti dall’hinterland. Ora, con il cantiere
ancora aperto, la strada ristretta notevolmente, ma soprattutto con
l’eliminazione di decine e decine di parcheggi, la piazza non è più frequentata come qualche anno fa. Ciò comporta un gravissimo danno economico alle
diverse attività commerciali presenti nella zona, e se a questo
aggiungiamo la forte crisi economica in cui versa l’intero Paese, si
capisce bene la situazione psicologica e morale di questi esercenti.
tradizionalmente strategico che permette l’arrivo di centinaia di
persone al giorno provenienti dall’hinterland. Ora, con il cantiere
ancora aperto, la strada ristretta notevolmente, ma soprattutto con
l’eliminazione di decine e decine di parcheggi, la piazza non è più frequentata come qualche anno fa. Ciò comporta un gravissimo danno economico alle
diverse attività commerciali presenti nella zona, e se a questo
aggiungiamo la forte crisi economica in cui versa l’intero Paese, si
capisce bene la situazione psicologica e morale di questi esercenti.
A causa delle scelte scellerate
dell’amministrazione comunale di centrosinistra guidata dal sindaco
Gianni Speranza sono a rischio chiusura sia le tante storiche attività
commerciali, sia le nuove che speravano di poter lavorare nel centro di
Lamezia. Occorre che la cittadinanza lametina sia solidale con questi commercianti. Proprio per questo lanciamo la Campagna solidale verso i commercianti di piazza Mazzini.
dell’amministrazione comunale di centrosinistra guidata dal sindaco
Gianni Speranza sono a rischio chiusura sia le tante storiche attività
commerciali, sia le nuove che speravano di poter lavorare nel centro di
Lamezia. Occorre che la cittadinanza lametina sia solidale con questi commercianti. Proprio per questo lanciamo la Campagna solidale verso i commercianti di piazza Mazzini.
Si tratta di una settimana che vada a loro favore. Nelle zone limitrofe a
piazza Mazzini sono presenti diversi Bar, alcuni market e supermercati,
un’edicola, pizzerie d’asporto, un negozio di tabacchi, panifici, un
barbiere, un’armeria, una macelleria, dei negozi di elettricità, una
cancelleria, delle pescherie, un negozio di telefonia e altre attività
commerciali. La nostra campagna
solidale vuole incentivare i quotidiani acquisti presso suddette
attività, affinché, per 7 giorni, l’intera comunità lametina sostenga
queste persone che si trovano in difficoltà per scelte urbanistiche
subite dall’alto.
piazza Mazzini sono presenti diversi Bar, alcuni market e supermercati,
un’edicola, pizzerie d’asporto, un negozio di tabacchi, panifici, un
barbiere, un’armeria, una macelleria, dei negozi di elettricità, una
cancelleria, delle pescherie, un negozio di telefonia e altre attività
commerciali. La nostra campagna
solidale vuole incentivare i quotidiani acquisti presso suddette
attività, affinché, per 7 giorni, l’intera comunità lametina sostenga
queste persone che si trovano in difficoltà per scelte urbanistiche
subite dall’alto.
Ogni giorno ognuno di noi fa degli
acquisti. Chiediamo solo di supportare, anche se solo per un breve
periodo limitato, chi adesso vive una situazione davvero difficile. Si tratta di un vero consumo critico.
acquisti. Chiediamo solo di supportare, anche se solo per un breve
periodo limitato, chi adesso vive una situazione davvero difficile. Si tratta di un vero consumo critico.
Per l’occasione è stato creato un Hastag, #compratoapiazzamazzini, ed un evento su facebook
(Campagna solidale verso i commercianti di piazza Mazzini di cui il link: https://www.facebook.com/events/428131850626926/?context=create). Invitiamo tutti i simpatizzanti del nostro movimento, e tutti coloro i quali piace questa campagna solidale, a fare più propaganda possibile a questa interessante iniziativa sociale.
Mimmo Gianturco
CasaPound Italia
Info: 393/5561594
www.casapoundlamezia.org
Anonimo
Secondo me CPI deve proporre un POLO DELLA DESTRA PATRIOTTICA a cui possa aderire chi vuole.
Non una fusione ma tipo una federazione che faccia delle primarie pubbliche ed anche online come fece M5S con cui eleggere un direttivo federale rappresentativo e contemporaneamente un leader del POLO.
Si fa un programma elettorale comune di 10-15 punti programmatici votati nelle primarie anche con delegati ad hoc e da li presentarsi alle elezioni con un logo che sia accettato da tutti.
La gente dovra' capire che la Destra non e' ne' eversiva ne' inconcludente ma anzi sa parlare alla pancia del popolo italiano.
Solo cosi si evitera' di essere considerati dalla gente comune libera di pensare e che vota Destra come dei criminali travestiti da persone per bene.
Dietro la bandiera del Polo di destra patriottico….. PDP…. ci siano ideali democratici non violenti rinati dalle macerie del passato che facciano zampillare di nuovo l'acqua limpida della politica per l'Italia sovrana cristiana e millenaria.
Diamoci da fare a contattare i dirigenti delle altre formazioni di Destra e risorgiamo.
Il logo potrebbe essere una FENICE oppure un'AQUILA REALE.
L'Inno ci si pensa.
Importante il programma del Polo che non sia attaccabile con facili etichette prevenute tipo:Filofascista o Filonazista.
I 10-15 punti siano su base sociale-solidale ma preservanti la tradizione storica,cattolica,culturale,patriottica e naturale.anticomunista stalinista.
Anonimo
farò quello che mi chiedete.
Solidale con CPI e i commercianti lametini di piazza mazzini
Anonimo
mi piace questa campagna solidale
Anonimo
Ma la calabria esiste solo quando ci devono ACCOGLIERE IN POMPA MAGNA i clandestini anche delinquenti provenienti da mezzo mondo?
Il sindaco fa proprio schifo politicamente parlando.
Nessuna sensibilita il sindaco dimostra nei confronti di concittadini che pagano fior di tasse x avere zero attenzioni alle loro esigenze lavorative commerciali
Anonimo
Buona fortuna ai commercianti lametini di piazza mazzini