Con l’incendio della pineta di Castel Fusano il nostro territorio paga, ancora una volta, le conseguenze della negligenza del Governo e della giunta PD di Roma e Lazio guidate da Gualtieri e Zingaretti. Dall’azzeramento del corpo forestale con la riforma Renzi-Madia del 2017 soffriamo continuamente mancanze di mezzi e organico per far fronte all’emergenza incendi e la mancata nomina del commissario per gestire i fondi per arginare le cause della siccità in corso non ha fatto altro che aggravare una situazione già critica.
La pineta, ad Ostia, dovrebbe essere un luogo di aggregazione, dovrebbe essere uno dei centri pulsanti delle identità territoriali del litorale romano.
CasaPound Ostia da tempo cerca di accendere i riflettori su questo argomento e continuerà a farlo finché non si arriverà a un punto risolutivo, nell’interesse dei cittadini. L’abbandono del territorio e il completo distacco dal mondo reale di Comune e Regione non sono più tollerabili.