Torino: CasaPound commina finte multe per protesta contro strisce blu
Torino 17/07/2013 – Decine di finte multe messe nella notte sui parabrezza delle auto parcheggiate nei parcheggi a pagamento di Torino, Rivoli ed Ivrea: è questa l’azione shock di CasaPound Italia per protestare contro le strisce blu.
“Prima o poi tocca a tutti prendere una sanzione amministrativa per non aver pagato la zona blu – ha spiegato Matteo Rossino responsabile di CasaPound Torino – e questa notte, solo per finta, è toccata a centinaia di cittadini torinesi, rivolesi ed eporediesi.”
“Abbiamo in più occasioni affrontato l’annosa questione dei parcheggi a pagamento – ha ricordato Rossino – le amministrazioni sanno che spesso le strisce blu sono illegali e non potrebbero pretendere alcunché per la sosta. Eppure non solo aumentano le tariffe ma espandono anche le zone blu senza alcuna logica.”
“A Torino nelle zone antistanti gli ospedali, a Rivoli ed Ivrea anche in zone lontane dal centro ci si imbatte nei posteggi a pagamento – ha continuato Rossino – a tariffe che paiono decisamente spropositate. Non capiamo quale sia la strategia delle amministrazioni: tagliano sul trasporto pubblico, aumentano i prezzi per i titoli di viaggio e contemporaneamente estendono le aree di parcheggio a pagamento aumentando le tariffe. Le due strategie sono contrastanti e illogiche se non fosse che i comuni di Torino, Rivoli ed Ivrea sono solo interessati a far cassa, spremendo le tasche dei propri concittadini”
“Con queste finte multe – ha concluso Rossino – vogliamo avvertire le istituzioni che se intenderanno, come loro solito, aumentare nuovamente le zone blu approfittando dell’estate, troveranno sempre la nostra associazione battersi per evitare che l’inefficienza degli amministratori che indebitano le città, sia pagata dai sacrifici dei contribuenti”.