162 su 365 i giorni di lavoro divorati dal fisco in un anno. Mentre il governo s’inventa nuove tasse per accontentare le richieste di rigore avanzate dalla cancelliera tedesca Angela Merkel e dai tecnocrati di Bruxelles, la pressione fiscale lievita oltre la soglia drammatica del 55% spingendo migliaia di imprese a chiudere i battenti e centinaia di imprenditori a delocalizzare. Lo studio della Confesercenti ricorda che l’Italia è al primo posto in Europa nel total tax rate (somma delle imposte sul lavoro, sui redditi d’impresa e sui consumi), con un 68,3% che ci vede quasi doppiare i livelli di Spagna e Regno Unito e ci colloca bel oltre quello della Germania (46,8%); ai più alti livelli europei quanto a numero di ore necessarie per adempiere agli obblighi fiscali (269), 2,5 volte il Regno Unito, il doppio dei paesi nordici (Svezia, Olanda e Danimarca) e della Francia, un terzo in più rispetto al Germania. In coda, fra i paesi Ocse, nella graduatoria di efficienza della Pubblica Amministrazione, con un valore (0,4) pari a un quarto di quello misurato per la Germania e il Regno Unito. Banche e Assicurazioni , IVA e MegaTasse , abbiamo i costi più alti d'Europa……
Ma com’è possibile che quasi nessuno denunci più che a pochi chilometri da Roma si entra in un mondo parallelo, dove la Costituzione, la legge e la civiltà semplicemente non esistono?l’Aquila città monumentale distrutta e abbandonata , la situazione dell’Aquila supera, infatti, anche la più catastrofica immaginazione. Il centro storico è una città spettrale, dove nessun cantiere è in funzione,nessuna pietra è stata ricollocata , l’Aquila la metafora dell’Italia che rischia di rappresentarne anche il futuro, quello di una Nazione stuprata e abbandonata a se stessa.
Anonimo
….. Siamo veramente grandi ! Per l'Italia, contro le ingiustizie, a favore del sociale.
Anonimo
162 su 365 i giorni di lavoro divorati dal fisco in un anno.
Mentre il governo s’inventa nuove tasse per accontentare le richieste
di rigore avanzate dalla cancelliera tedesca Angela Merkel e dai tecnocrati di Bruxelles, la pressione fiscale lievita oltre la soglia drammatica del 55% spingendo migliaia di imprese a chiudere i battenti e centinaia di imprenditori a delocalizzare.
Lo studio della Confesercenti ricorda che l’Italia è al primo posto in Europa nel total tax rate (somma delle imposte sul lavoro, sui redditi d’impresa e sui consumi), con un 68,3% che ci vede quasi doppiare i livelli di Spagna e Regno Unito
e ci colloca bel oltre quello della Germania (46,8%); ai più alti livelli europei quanto a numero di ore necessarie per adempiere agli obblighi fiscali (269), 2,5 volte il Regno Unito, il doppio dei paesi nordici (Svezia, Olanda e Danimarca) e della Francia, un terzo in più rispetto al Germania. In coda, fra i paesi Ocse, nella graduatoria di efficienza della Pubblica Amministrazione, con un valore (0,4) pari a un quarto di quello misurato per la Germania e il Regno Unito.
Banche e Assicurazioni , IVA e MegaTasse , abbiamo i costi più alti d'Europa……
Anonimo
Rivoluzione
Anonimo
Ma com’è possibile che quasi nessuno denunci più che a pochi chilometri da Roma
si entra in un mondo parallelo, dove la Costituzione, la legge e la civiltà semplicemente non esistono?l’Aquila città monumentale distrutta e abbandonata , la situazione dell’Aquila supera, infatti, anche la più catastrofica immaginazione. Il centro storico è una città spettrale, dove nessun cantiere è in funzione,nessuna pietra è stata ricollocata , l’Aquila la metafora dell’Italia che rischia di rappresentarne anche il futuro,
quello di una Nazione stuprata e abbandonata a se stessa.
Anonimo
peggio per gli elettori della sinistra sinistrata….