Scandicci (FI), CasaPound Firenze “incappuccia” i parchimetri: “Basta con il pizzo blu!”
Questa notte i militanti di CasaPound Firenze hanno “incappucciato” i parchimetri installati sul territorio del Comune di Scandicci per dire basta al “pizzo blu”.
“Il comune di Scandicci”, dichiara Saverio Di Giulio responsabile di CasaPound Firenze, “si è trovato a dover affrontare il pericolo di un esborso abnorme per le proprie casse a causa dell’accertamento dell’Agenzia delle Entrate. Un pericolo quantificato in oltre 6 milioni di euro. Nel frattempo la giunta comunale ha deciso di istituire 239 parcheggi a pagamento in pieno centro cittadino, di cui 132 in vigore 24 ore su 24, alla ‘modica’ cifra di 1,20 euro l’ora”.
“Ci chiediamo”, prosegue Di Giulio, “se vi sia una correlazione tra i due eventi. Anche perché il comune farebbe cassa non con i soldi dei parcheggi bensì soltanto con le multe degli ausiliari della sosta. E così Scandicci, andando in controtendenza rispetto a tutti i comuni della provincia fiorentina, sta assistendo ad un aumento esponenziale dei ‘vigilini’ che hanno l’unico ruolo di controllare le ricevute di pagamento dei parchimetri”.
“La nostra posizione è chiara”, conclude Di Giulio, “i parcheggi a pagamento sono soltanto un’ulteriore gabella per i cittadini scandiccesi già ampiamente spremuti sia a livello di tassazione nazionale che a livello di tassazione locale. Non apportano alcun vantaggio alla popolazione in termini di servizi ma servono solo a svuotare le tasche dei residenti con un tributo che sa tanto di ‘pizzo’. Per l’appunto ‘pizzo blu’ come le strisce dei parcheggi a pagamento, e noi di CasaPound diciamo basta a questa forma di imposizione occulta”.