Sassari: Flash
Mob di CasaPound contro le promesse non mantenute dalla giunta Ganau
Sassari,
19 maggio – Fasce tricolore e maschere del sindaco Ganau sul volto. Così i
militanti di CasaPound Italia Sassari si sono presentati tra le bancarelle della
“Cavalcata Sarda” per inscenare un flash mob contro le promesse
disattese della giunta Ganau, a tre anni dal suo insediamento.
19 maggio – Fasce tricolore e maschere del sindaco Ganau sul volto. Così i
militanti di CasaPound Italia Sassari si sono presentati tra le bancarelle della
“Cavalcata Sarda” per inscenare un flash mob contro le promesse
disattese della giunta Ganau, a tre anni dal suo insediamento.
“Abbiamo
analizzato le ‘Dichiarazioni programmatiche 2010-2015’ della giunta Ganau –
dichiara Andrea Farris, coordinatore regionale di CasaPound – e abbiamo
constatato le numerose promesse disattese da questa amministrazione, eletta dai
cittadini sassaresi proprio per il suo programma”.
analizzato le ‘Dichiarazioni programmatiche 2010-2015’ della giunta Ganau –
dichiara Andrea Farris, coordinatore regionale di CasaPound – e abbiamo
constatato le numerose promesse disattese da questa amministrazione, eletta dai
cittadini sassaresi proprio per il suo programma”.
“Puc,
abbandono della valle di Rosello, nessun serio intervento
di messa in sicurezza dell’area di via
XXV aprile o della stazione
provvisoria di via Padre Ziranu – continua Farris – sono solo alcuni
esempi del fallimento di questa giunta. Ma ciò che colpisce maggiormente è la
mancata costruzione dei promessi 180 nuovi alloggi popolari che sarebbero
serviti per dare una prima risposta ai 1200 sassaresi in emergenza abitativa. Un
fatto che segnala – chiarisce il coordinatore sardo di Cpi – quanto
questa giunta sia distante dall’idea e dalla pratica delle politiche
sociali“.
“Sulla base delle inequivocabili promesse elettorali, poi
disattese dalla giunta (consultabili attraverso il nostro dossier sul sito www.casapoundsardegna.org ), – conclude Farris
– chiediamo ancora una volta al sindaco Ganau quali siano le reali
intenzioni di questa amministrazione per il futuro della città”.
abbandono della valle di Rosello, nessun serio intervento
di messa in sicurezza dell’area di via
XXV aprile o della stazione
provvisoria di via Padre Ziranu – continua Farris – sono solo alcuni
esempi del fallimento di questa giunta. Ma ciò che colpisce maggiormente è la
mancata costruzione dei promessi 180 nuovi alloggi popolari che sarebbero
serviti per dare una prima risposta ai 1200 sassaresi in emergenza abitativa. Un
fatto che segnala – chiarisce il coordinatore sardo di Cpi – quanto
questa giunta sia distante dall’idea e dalla pratica delle politiche
sociali“.
“Sulla base delle inequivocabili promesse elettorali, poi
disattese dalla giunta (consultabili attraverso il nostro dossier sul sito www.casapoundsardegna.org ), – conclude Farris
– chiediamo ancora una volta al sindaco Ganau quali siano le reali
intenzioni di questa amministrazione per il futuro della città”.