Roma: per CasaPound ‘gran finale’ a Ponte Milvio, oggi Di Stefano chiude la campagna elettorale
Roma. 1 giugno – “Gran finale” a Ponte Milvio per il candidato sindaco di CasaPound Italia Simone Di Stefano che questo pomeriggio alle 18.30 chiuderà la campagna elettorale in una piazza che ha visto il movimento protagonista già in diverse occasioni, a partire dalla chiusura del corteo nazionale del 2012 con 10mila persone in strada.
“Abbiamo affrontato questa campagna elettorale con i pochi fondi di cui dispone un movimento come il nostro, che vive di autofinanziamento, e nel boicottaggio totale dei mezzi di informazione che, volendo essere ottimisti, ci hanno dato lo spazio minimo previsto per legge: eppure l’entusiasmo e la partecipazione che ho visto intorno a noi e il risultato straordinario della manifestazione al Colosseo ci rendono certi di essere sulla strada della vittoria” sottolinea Di Stefano
“L’ultimo affondo nei nostri confronti è arrivato ieri, con la relazione della Commissione Antimafia firmata da Rosi Bindi, nella quale si menziona il caso di ‘uno dei candidati sindaco della Capitale tratto in arresto in flagranza per furto aggravato nel dicembre 2013’, cercando di far passare il mio gesto tutto politico, l’aver strappato la bandiera Ue nel corso di un movimentato blitz nella sede dell’Unione europea a Roma. alla stregua di quello di uno zingaro che ha rubato un portafogli. Per me quell’atto è una medaglia appuntata sul petto: quella bandiera l’ho ‘rubata’ perché per me è uno straccio e non deve essere esposta sui palazzi pubblici, in quanto è causa di crisi e di disperazione per i lavoratori italiani”.