Roma, CasaPound: insieme ai residenti, allontanati stranieri da accampamento stazione di Ostia
Roma, 1 Luglio – Un centinaio di persone tra militanti di CasaPound e residenti sono scesi in strada ieri di fronte alla stazione Lido Centro di Ostia ed hanno allontanato alcuni stranieri che da mesi vivevano accampati con materassi, sdraio e cartoni nel giardino della piazza. Non sono mancati momenti di tensione con le forze dell’ordine ma dopo alcune ore gli stranieri hanno lasciato l’accampamento che è stato bonificato dall’Ama. “Questa è una grande vittoria dei residenti e di CasaPound – ha spiegato Luca Marsella, responsabile di Cpi sul litorale romano – che ieri si sono ripresi fisicamente il quartiere. Da mesi – ha continuato Marsella – gli stranieri accampati si sono resi protagonisti di atti di intimidazione, di danneggiamenti e facevano i bisogni dove dormivano in pieno giorno anche davanti ai bambini. Lido Centro non può diventare un’altra stazione Termini e siamo pronti a tornare in piazza al fianco di residenti e commercianti abbandonati dalle istituzioni”. Presente anche il comitato di quartiere che da tempo si batte per lo sgombero dell’insediamento. Altri immigrati si sono uniti ed hanno provato a difendere gli accampati ma senza successo. “Sono mesi – ha aggiunto Carlotta Chiaraluce, portavoce di CasaPound nel X Municipio – che cittadini esasperati chiedevano un intervento. Hanno fatto esposti, hanno chiesto un incontro al commissario Vulpiani, hanno chiesto al nuovo sindaco Raggi di fermarsi sul posto quando era ad Ostia, hanno raccolto firme ma sono stati sempre ignorati. Oggi hanno vinto loro, gli italiani che non si arrendono e che sono pronti a combattere quartiere per quartiere contro il degrado, l’immigrazione e le prevaricazioni. Con questo episodio la nuova amministrazione dovrà – ha concluso Chiaraluce – per forza fare i conti”.