Roma, 17 maggio – Aggredito il candidato sindaco di Roma di CasaPound Italia Simone Di Stefano. Di Stefano aveva appena terminato un incontro elettorale al quartiere Statuario, in VII Municipio, e si trovava in auto su via Taurianova diretto verso il centro, quando, all’altezza di un incrocio, la vettura, ferma al semaforo, è stata assaltata da alcune persone con caschi e manici di piccone, che sono riuscite anche a colpire al volto il militante di Cpi alla guida, che è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari.
‘’Si tratta di un episodio gravissimo, tanto più perché a Di Stefano è stata tesa una vera e propria imboscata – sottolinea in una nota il leader di CasaPound Italia Gianluca Iannone – Non c’è dubbio infatti che quello di questo pomeriggio sia stato un agguato preordinato, evidentemente frutto del clima avvelenato creato da quei politici che, mentre si spartiscono la Nazione o quel che ne resta, provano a dimostrare, a colpi di interrogazioni, che nelle loro vene scorre sangue antifascista. Un gesto insensato e vigliacco che colpisce chi, nel rispetto delle regole democratiche, si è candidato a sindaco di Roma e che, anche per questo, esige una risposta immediata delle istituzioni e la solidarietà incondizionata degli altri candidati’’.
Anonimo
Qualcuno vuole riportarci agli anni 70… ma rischia invece di riportarci agli anni 20…
Anonimo
De tout coeur avec vous, courage !
Primopellegrino
I compagni non perdono il vizio. Solidarietà a Di Stefano.
Anonimo
Massima solidarietà per Simone Di Stefano.
Mi raccomando camerati non facciamo il loro stesso gioco..
La rabbia è tanta vero..Ma loro sono niente senza di noi..Ricordiamoci che sono senza identità e valori..Aspettano solo una nostra reazione per rimanere attaccati a qualcosa..
Ma noi trattiamoli come gli ignavi, ignoriamoli, non permettiamogli di crescere non valgono tanto..
Anonimo
Condivido dalla prima all'ultima parola! 😉 Solidarietà a Simone!
lampo
Condivido !
Anonimo
Solidaatrità ad un ragazzo, con la faccia onesta
Viva l'italia!!!
Anonimo
….SOLIDARIETA'
Anonimo
Solidarietà a Simone.
Dopo questi fatti la rabbia ti sale, contro questi personaggi vili e vigliacchi.
Anonimo
….ops,…SOLIDARIETA'!!!
Anonimo
Mi associo solidarietà a Simone.
emilio paoletti
solidarietà, d'altronde come si dice molti nemici molto onore.La questione è più grave di quanto possiamo immaginare.
Anonimo
solidarietà e voto per Simone
Alessandro Soraci
Anonimo
Anonimo
Vogliono provocare! Sanno di avere appoggi, protezione ed osano lotreogni limite. tenetevi calmi:. La calma è la virtù dei forti. Solidarietà è poco … sono con di stefno.
Anonimo
Anche da parte mia tutta la solidarietà possibile a Di stefano.Vigliacchi e infami quelli che hanno colpito una persona civile ed indifesa,in squadra ovviamente ed armati si sentono forti,ma singolarmente non valgono un mozzicone di sigaretta,vergogna!
Anonimo
Massima solidarietà a Simone Di Stefano, i coglioni dei centri sociali di sinistra come sempre si fanno riconoscere in questa maniera, evidentemente è l' unico modo che sanno utilizzare per confrontarsi con gli altri…
Anonimo
Solidarietà a Simone .
Avanti cosi CPI, sono solo dei miserabili.
Sepo
Anonimo
Solidarietà Simone Di Stefano
Anonimo
solidarietà a Simone, hai tutta la mia stima e il mio rispetto.
Anonimo
Tutta la mia solidarietà a Simone. Sono solo dei vigliacchi che si celano dietro il "branco". Perché non affrontano uno a uno.
Avanti così.
Giuseppe
Anonimo
Gente invidiosa …. anche solo delle buone idee
Anonimo
Solidarietà a Simone.
Ma però ragazzi bisogna agire, siamo o no di destra? Ai miei tempi si diceva "Noi tireremo diritto"!
Io ho qualche hanno in più di Voi e quanto 30 anni fa ero all'università facevo parte dell'allora FUAN, e c'era ancora l'illuminata guida del grande Almirante.
Mi ricordo che non ce le siamo fatte mai dare dai compagni! Mai!
Eravamo pochi, ma ci temevano, eravamo noi a bastonarli di tanto in tanto, non avrebbero neanche pensato di osare quello che stanno facendo oggi.
Ragazzi, io sono sul viale del tramonto, ma voi che siete giovani svegliatevi!!!
Anonimo
Io penso che quello è stato uno sbaglio.
Cosi si perdono uomini, cosi ci facciamo del male, così non ci facciamo conoscere per quello che siamo veramente..Dobbiamo capire che loro sono privi di idee e valori è da una vita che fanno lo stesso gioco, provocano, ci attaccano 10 a 1 aspettando una nostra reazione..Per poi prenderle di santa ragione..ma poi che concludiamo?che loro vanno a piangere in questura..che la questura fa il loro lavoro..Dopo che fanno il loro lavoro..noi ci troviamo a pagare le conseguenze mentre gli antifascisti fanno il corteo passando per le vittime della violenza Fascista..Così noi ('cornuti e mazziati') veniamo dipinti come violenti senza cervello e loro senza cervello, valori e dignità da carnefici passano a vittime..Io personalmente non son in guerra con questi burattini..Manco li considero..Io 'tiro dritto' con le mie idee e con i mie voleri ma sopratutto con la voglia di fare del bene agendo nel bene di una libertà che ci vogliono negare..Tutto ciò mi rende fiero e libero..Poi se mi attaccano non porgo l'altra guancia ovvio ma tanto loro non attaccano se non sono in gruppo..Dai andiamo avanti con la forze del fare!!!Concludo qua Camerata dicendo che poi magari sbaglio io ma io la vedo così..
Non son un militante di CPI perché non ce ancora nella mia città ma mi sento vicino a Simone Di Stefano rispecchio in pieno con questo movimento e mi aguro con tutto il cuore che non smetta mai di crescere..
Dai Simo ciò che non uccide fortifica..Ora più forte che prima!!!
Andrea M.
Anonimo
di stefano vai avanti, non serviranno questi gesti da pezzente a fermare un movimento politico con le migliori idee.
deve tornare una grande DESTRA