Ostia, CasaPound: in 500 in corteo contro gli sgomberi di via Marino Fasan
Fiaccole, famiglie, bambini, anziani che hanno raggiunto il centro di Ostia in corteo per dire no agli sgomberi. E’ successo ieri sera, 23 giugno quando circa 500 persone hanno sfilato dal porto di Ostia a piazza Tor San Michele, in centro. Una fiaccolata organizzata contro gli sgomberi previsti nel quartiere se il Comune di Roma non troverà presto una soluzione per le palazzine costruite da Armellini.
Ad accompagnare l’iniziativa del Comitato Ostia Nuova c’era CasaPound: “La risposta di un quartiere abbandonato al degrado – ha spiegato Luca Marsella, responsabile del movimento sul litorale romano – etichettato ed usato dalla politica è stata questa. Perché la vera mafia qui è il rapporto marcio tra costruttori e Comune di Roma ed il silenzio politico intorno a questa vicenda, nuovo sindaco e M5S compresi. Noi andiamo avanti con i residenti di Nuova Ostia finché non avremo risposte sugli sgomberi e non solo”.
Cori e fumogeni hanno caratterizzato un corteo che ha sfilato senza problemi. Arrivati in piazza a prendere la parola oltre a Luca Marsella è stata Carlotta Chiaraluce, candidata alle ultime elezioni con CasaPound.
“Raggi dia risposte immediate – ha detto al megafono – ad una questione che stiamo seguendo da oltre sei mesi. Quello che chiediamo è l’esproprio per pubblica utilità da parte del Comune di Roma delle palazzine dove ci sono persone che pagano un affitto da 45 anni ed un serio intervento di manutenzione. Chiederemo un incontro al sindaco e siamo pronti a manifestare in Campidoglio”.