Ostia, CasaPound: “Giovinezza in piazza”, l’ 8 dicembre festa di quartiere con i bambini a piazza Gasparri
Marsella: con le associazioni locali rilanciamo un quartiere su cui la politica ha gettato fango per coprire malaffare
Roma, 1 Dicembre – Si terrà martedì 8 Dicembre dalle 9 alle 13 nel parco di piazza Gasparri la festa di quartiere organizzata da CasaPound Italia ad Ostia, organizzata in collaborazione con l’A.S.D. Femus che “mira a coinvolgere i residenti, le associazioni e soprattutto i bambini della zona”. Previste esibizioni musicali e sportive realizzate dai bambini organizzate dalla Femus Art school e dalla Femus Boxe, giochi, attività di intrattenimento, musica ed un piccolo rinfresco. Ci sarà spazio anche per una mostra storica sull’Idroscalo mentre il parco sarà allestito con bandiere ed addobbi tricolori.
“Vogliamo rilanciare il quartiere di nuova Ostia – ha spiegato Luca Marsella, responsabile romano di CasaPound nel X Municipio – su cui la politica ha gettato fango ed ha pesantemente etichettato, come tutto il territorio, dopo lo scioglimento per mafia del municipio. Un quartiere – ha proseguito Marsella – da sempre abbandonato dalle istituzioni, sfruttato per distogliere l’attenzione dalle vicende dello scandalo di Mafia Capitale, che non avvenivano a piazza Gasparri ma nelle stanze del palazzo di via Claudio e che hanno coinvolto nel malaffare trasversalmente i maggiori partiti, a partire dal Pd che ha visto arrestato l’ex presidente del municipio Tassone. Il disagio sociale e le difficoltà di zone popolari come nuova Ostia si combattono ascoltando ed aiutando chi vive il territorio inserendosi nelle problematiche quotidiane ed offrendo un’alternativa ai più giovani. E’ questo che noi stiamo provando a fare con diverse iniziative, a partire dalla raccolta alimentare che portiamo avanti da tre mesi proprio per le famiglie italiane di nuova Ostia fino ad arrivare alla festa di martedì. La verità è che è molto più facile, per chi vive la politica come interesse personale e non si schioda dalle poltrone e dai salotti, etichettare un intero quartiere, o un intero municipio come nel caso del X, senza conoscere le dinamiche e le istanze di chi lo vive, per poter scaricare le responsabilità. Noi non vogliamo essere complici e ci auguriamo che quella dell’ 8 dicembre sia una festa partecipata anche da persone di altri quartieri del territorio che porteranno la loro solidarietà. Sistemeremo simbolicamente quattro alberi di Natale agli angoli della piazza che saranno addobbati dai bambini e siamo certi che nessuno li toccherà fino al 6 Gennaio – ha concluso Marsella – perché nuova Ostia è anche questo e lo dimostrerà”.
“In tutto questo periodo – ha aggiunto Elisabetta Ascani dell’A.S.D. Femus – si è cercato di spostare le attenzioni su una zona di Ostia etichettata ed abbandonata da sempre dalle istituzioni mentre la politica ha continuato imperterrita a praticare il vero malaffare. Alcuni esponenti politici, supportati da una parte di stampa, hanno contribuito ad esasperare una situazione già grave di per sé. Invitiamo, per questo, gli abitanti della nuova Ostia e non, a partecipare a questo evento tornando a far rivivere la zona che versa ancor più, in quest’ultimo periodo, nel degrado e buio più assoluto. La speranza è che le attività chiuse della zona, su circa 200 locali solo 10 sono attivi, possano col tempo riaprire. Siamo lieti – ha concluso Ascani – di collaborare con chi opera nel sociale ‘realmente’, non solo con le chiacchiere”.