Napoli, grazie a CasaPound rimandato sgombero di famiglie italiane con minori e disabili
Napoli, 10 Marzo – “Stamattina siamo stati a via Pigna a Soccavo, dove era previsto lo sgombero di due famiglie napoletane con un disabile ed una donna incinta, causato da un contenzioso con la Regione Campania; solo grazie all’intervento di CasaPound Italia lo sgombero è stato evitato”. Queste le parole di Giuseppe Savuto, portavoce napoletano di CasaPound Italia.
“Nonostante le rassicurazioni degli ufficiali giudiziari che avevano escluso totalmente la possibilità di uno sgombero – continua Savuto -, la parola fine a questa storia sembra ancora lontana. Abbiamo voluto lanciare un segnale forte a questa incompetente amministrazione, schierandoci al fianco di quei cittadini napoletani che vivono sulla propria pelle il dramma dell’esigenza abitativa; tutto questo mentre amministrazioni napoletane e campane stanziano fondi, tutelano e si schierano dalla parte di stranieri e rom: basti pensare al caso del ristorante gestito da questi ultimi a Scampia, o quello dell’ eco-villaggio a Giugliano in Campania”.
“Ci chiediamo come mai – conclude Savuto – le autorità locali abbiano interesse nell’affrontare solamente la questione abitativa di stranieri e rom, lasciando nel dimenticatoio famiglie di italiani che vivono una situazione di emergenza, e che andrebbero aiutati per primi. Le famiglie di via Pigna non si toccano, siamo pronti a scendere per strada con loro: prima gli italiani!”.