Lamezia Terme, CasaPound incontra commercianti e residenti di Piazza Mazzini
“Nessuno dell’amministrazione comunale è venuto a chiederci come stiamo tirando avanti in questi tre anni, ci rispondono sempre che si tratta di lavori pubblici e che i tempi sono lunghi!”. “Io rispetto le istituzioni ma loro devono rispettare me. Non accetto la prepotenza di amministratori che non sono nessuno, loro sono lì perché li abbiamo votati noi”. “Il sindaco ci ha lasciati soli e non ci ha ascoltati!”. È questo ciò che urlano i commercianti e i residenti di Piazza Mazzini che ieri
hanno avuto modo di esporre le loro problematiche durante un incontro tenutosi al Savant Hotel. Il confronto con i cittadini è stato organizzato da Casapound che, oltre ad ascoltare i disagi della popolazione che lavora e abita nel rione, ha proposto alcune soluzioni atte a rendere funzionale la piazza tanto criticata e a rilanciare economicamente il quartiere. “Il progetto di riqualifica di Piazza Mazzini è stato imposto dall’amministrazione comunale poiché ha avviato i lavori senza avere un confronto con commercianti e residenti. La nostra non è una critica all’aspetto estetico della piazza – ha detto Mimmo Gianturco, coordinatore regionale di Casapound – ma alla mancata funzionalità della stessa. I commercianti sono penalizzati a causa della mancanza di parcheggi e della chiusura delle strade, inoltre questa piazza è stata lasciata nel degrado più assoluto. Oggi avevamo invitato la ditta Cocconcelli e gli amministratori comunali in modo tale che anche loro potessero ascoltare ciò che lamenta la cittadinanza, ma non si sono presentati. Urge individuare delle soluzioni per rilanciare la zona che un tempo era il centro nevralgico del commercio”. L’incontro è proseguito con delle proposte avanzate dai cittadini presenti in sala che, assieme a quelle fatte da Casapound, verranno portate all’attenzione dell’amministrazione comunale.