Lamezia, manifestazione di CasaPound contro le scarse politiche sociali calabresi

Lamezia, 07 Luglio – ‘Ci tolgono casa, lavoro e sanità. Lametino ribellati’. Questo il testo dello striscione esposto sabato sera dai militanti di CasaPound Italia sul Corso Numistrano a Lamezia per protestare contro le scarse politiche sociali attuate dall’amministrazione regionale e di quella comunale.  “E’ tempo di dire basta a questa politica scellerata che sta mettendo in ginocchio le nostre città e la nostra gente. Politica, che, anziché pensare a ridurre gli sprechi, eliminare i privilegi della casta, effettua tagli lineari a servizi di prima necessità quali casa, istruzione, sanità e politiche occupazionali. I lametini devono ribellarsiLo afferma Mimmo Gianturco, responsabile regionale del movimento CasaPound Italia.
”Siamo stanchi – dichiara Gianturco – di questa classe politica egoista, che anziché pensare a risolvere i problemi alle famiglie calabresi, a creare nuovi sbocchi lavorativi e a garantire le politiche sociali, crea nuovi escamotage per aumentare, i già numerosi privilegi, come lo scandalo dei “rimborsi facili” della scorsa primavera. E’ tempo di dire basta a queste politiche scellerate, che, di fatto, possono causare seri problemi al nostro territorio, basta pensare alla possibilità di chiusura del reparto di Terapia Intensiva Neonatale del nostro ospedale”. 
 “Invitiamo pertanto, -conclude Gianturco- per l’ennesima volta, la nostra classe politica a impegnarsi in maniera più concreta a trovare soluzioni efficaci, per i numerosi problemi, che purtroppo, affliggono la nostra Calabria. Qualora fossero a corto di idee li invitiamo a visitare il nostro sito www.casapoundcalabria.org dove potranno trovare numerose proposte che pensiamo possano esser più che utili per le problematiche Calabresi, e non solo”.

3 Comments to: Lamezia, manifestazione di CasaPound contro le scarse politiche sociali calabresi

  1. Anonimo

    Luglio 8th, 2013

    Ci sono 5 multinazionali del crimine in Italia….
    Due di queste sono le Coop Rosse e la 'Ndrangheta…cosi pare…io non la trovo tanto inverosimile questa ipotesi…
    Si dice in giro che entrambe hanno da anni "mano libera" sui loschi affari in Calabria tant'e' che miliardi di euro di illecita proveninza verrebbero reinvestiti in attivita' lecite nel mondo economico della cooperazione rossa.
    La 'Ndrangheta e' praticamente indistruttibile,inossidabile,al di sopra di ogni possibilita' di metterla in difficolta'.
    Da anni la mafia dei colletti bianchi e' una branca forte e operativa della mafia calabrese.
    Si ricorre alle armi come ultima ratio perche' normalmente la 'Ndrangheta si serve efficacemente delle pedine infiltrate nelle istituzioni regionali a vari livelli.
    Inoltre Regione-comuni-Asl-magistratura-politica-partiti di sinistra…pare che abbiano funzionari organici all'associazione criminale che garantiscono copertura e sicurezza.

    Casapounditalia e casapoundcalabria sono sempre in prima fila nel denunciare l'assenza di politiche sociali a favore della popolazione calabrese ma uno dei motivi principali di questa inoppugnabile deprecabile realta' e'dovuto all'assenza dello "Stato" ed alla supremazia delle 'Ndrine…
    E' una lotta impari anche perche' il calabrese e' costretto dalle circostanze avverseo ad essere omertoso e non disposto a denunciare il vicino di casa……ricordiamo le 3 scimmiette.
    Dalla fine della 2^ guerra mondiale i comunisti e le mafie hanno stretto alleanza x sconfiggere definitivamente il fascismo….e questo e' un fatto che ha segnato x sempre la Calabria cosi come Sicilia-Puglia-Campania.
    Solo una ribellione popolare al malaffare politico-criminale sara' utile x civilizzare quella bellissima e nobile Regione..
    Buon lavoro e bravi tutti…

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  2. Anonimo

    Luglio 9th, 2013

    Lasciate ogni speranza voi calabresi onesti….

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  3. Anonimo

    Luglio 9th, 2013

    Casapounditalia e' la casa deglo Italiani onesti…

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