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Friuli Venezia Giulia: striscioni CasaPound su scandalo consorzi e commissariamento laguna , ‘così si distrugge la Nazione’

Friuli Venezia Giulia: striscioni CasaPound su scandalo consorzi e commissariamento laguna , ‘così si distrugge la Nazione’ 

“Bonifiche: appalti truccati, corruzione. Continua la distruzione della nazione”. Con questi striscioni CasaPound Italia Fvg ha voluto evidenziare il nuovo scandalo regionale sui consorzi di bonifica e sul commissariamento della laguna ” 


La scorsa mattina – afferma il coordinatore regionale di Cpi Nicola Di Bortolo – la nostra regione è stata travolta dall’ennesimo caso di malaffare. Ad essere coinvolti, la gestione commissariale della laguna marenese, gradese e il centro bonifica Cellina/Meduna. Un modo di operare che, se fosse confermato, come evidenziano le intercettazioni, avrebbe dato vita negli anni a un giro di appalti ‘truccati’ con destinatarie le solite ditte del settore, portando alla falsa problematica del mercurio sulla laguna gradese, al raggiro dello smaltimento dei fanghi o al risanamento della Caffaro, tutto per girare denaro pubblico ai soliti noti”.

“Non si tratta di una colpa di pochi ma di un modus operandi ben radicato. Insomma, il solito vizietto all’italiana, e nel caso della laguna friulana strettamente legato al ‘sistema Mose’ – prosegue Di Bortolo – Tutto ciò non è più ammissibile, chi continua senza ritegno nel voler distruggere il futuro della nostra nazione non ne deve uscire pulito. CasaPound Italia Fvg chiede maggiori controlli e limpidità sul sistema di assegnazione degli appalti, e che la regione si costituisca parte lesa. Infine chiediamo ai dirigenti del Consorzio Cellina/Meduna il perché non sia mai stato utilizzato il tesoretto di circa 21 milioni di euro con cui probabilmente avremmo avuto qualche problema in meno nei casi di pioggie torrenziali”.

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