Vai al contenuto
Home » Notizie » Delegazione CasaPound accolta con onori in Siria, conferma amicizia e lealtà con governo Assad

Delegazione CasaPound accolta con onori in Siria, conferma amicizia e lealtà con governo Assad

Roma, 29 maggio – ha fatto rientro oggi in Italia una delegazione di CasaPound Italia, che nell’ultima settimana si era recata in Siria per dialogare con le istituzioni governative siriane e con gli amministratori locali. Durante la visita, la delegazione di CasaPound Italia ha potuto riconfermare e constatare la reciproca volontà di collaborare sul campo della cultura, del turismo e dell’educazione. 

Nel corso della visita, sono state incontrate realtà religiose di cristiani ortodossi, associazionistiche e lavorative, tra cui il Sindacato degli artisti, l’Unione degli scrittori arabi e l’ordine dei medici, che ha donato a CasaPound Italia una targa in ringraziamento del lavoro svolto in questi anni nel campo sanitario. Nel corso della visita, si è anche tenuta una partecipatissima conferenza presso la Biblioteca Nazionale di Damasco con il Partito Ba’th. Inoltre, la delegazione ha partecipato in diretta al talk-show televisivo ‘Dopo la guerra’ sul canale TV nazionale”.

“L’agenda degli incontri ha portato i nostri esponenti a colloquio con le istituzioni politiche della Repubblica Araba di Siria, raccogliendo parole di apprezzamento e ringraziamento per le nostre attività.” – afferma Gianluca Iannone, Presidente di CasaPound Italia e capo della delegazione recatasi in Siria – “Parole di apprezzamento per le attività del nostro movimento sono state espresse anche dal Presidente del Parlamento Siriano e da tutta la delegazione del Fronte Nazionale Progressista che lo sostiene presso la sede dell’assemblea, oltre che dalla consigliera personale del Presidente, Buthaina Shabaan. Nella parte finale della nostra visita siamo stati a colloquio del Governatore ‘in esilio’ di Raqqah, che ci ha lasciato la testimonianza di una nazione che soffre ancora l’occupazione congiunta tra terroristi, Turchia e USA, delle ricche regioni petrolifere ed agricole oltre l’Eufrate. Vogliamo ringraziare la Comunità Siriana in Italia e il suo presidente Jamal Abu Abbas per l’opportunità di tornare a collaborare con la Repubblica Araba di Siria e il suo fiero popolo posto sotto la guida del presidente Bashar Al Assad. Nel corso di questi giorni, abbiamo potuto constatare quanto questa Nazione voglia lasciarsi alle spalle dieci anni di guerra per intraprendere percorsi di ricostruzione insieme all’Italia e all’Europa, quanto sia indispensabile per il popolo siriano che le sanzioni economiche e l’embargo vengano immediatamente tolte. In conclusione, vogliamo affermare quanto ribadito durante gli onori deposti rendendo omaggio al mausoleo del Generale Issam Zahreddine: nel solco del suo esempio e di quello dei migliaia di martiri caduti nella difesa della propria terra continueremo a sostenere, con rinnovato vigore, la Siria fino alla Vittoria finale”.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *