Manifestazioni organizzate domani in tutta Italia contro il DDL Zan. Questa la risposta di CasaPound Italia sulla proposta di legge presentata in Senato e che sarà votata il prossimo martedì 13 Luglio.
“Il DDL Zan non deve passare, non è neanche lontanamente pensabile inserire all’interno del nostro ordinamento giuridico una legge che lascia ogni tipo di discrezionalità ai giudici, senza tener conto di quelli che sono i più basilari fondamenti del diritto – afferma un portavoce di CasaPound Italia – Le associazioni LGBTQ+ che stanno dietro al DDL non sono minimamente rappresentative della società italiana: si tratta di gruppi di interesse e nulla di più. La loro non è certo una battaglia di civiltà. Al contrario, l’obiettivo palese è quello di silenziare ogni voce di opposizione, andando a scardinare quelli che sono i fondamenti di ogni società. Porsi contro il DDL Zan non significa andare a minare i diritti degli omosessuali che, per altro, godono già di tutti i diritti che spettano a qualsiasi cittadino italiano. Significa difendere un concetto basilare che è quello della libertà di espressione, scongiurando derive oscurantiste evidentemente tanto care a chi vorrebbe vedere in galera chiunque sia contrario al diktat del politicamente corretto”.