“Non li dimentichiamo, il ripristino della sovranità ferita dell’Italia è nostra prima battaglia”
Roma, 10 gennaio – CasaPound Italia ancora in campo per i marò. Doppio presidio oggi in Lombardia e in Puglia per chiedere la liberazione dei due fucilieri di Marina e un intervento più deciso da parte del governo italiano sull’India. A Milano Cpi ha organizzato una manifestazione sotto l’Istituto neurologico Carlo Besta, dove è attualmente ricoverato Massimiliano Latorre: oltre un centinaio i militanti presenti sotto lo striscione “Governo traditore, libertà per Latorre e Girone” per esprimere solidarietà al militare e urlare “marò liberi”. A Torre a Mare, invece, in provincia di Bari, sit in sotto casa di Salvatore Girone, per chiedere l’immediato rientro in Italia del soldato, trattenuto in India dal febbraio del 2012, al quale quest’anno è stata negata anche la licenza natalizia.
“CasaPound non dimentica i marò e continuerà a battersi senza tregua e con tutti i mezzi possibili per il loro definitivo rientro in Italia – sottolinea Cpi in una nota – Nonostante la vigliaccheria con la quale il governo Renzi ha affrontato e continua ad affrontare la vicenda, gli italiani non possono arrendersi all’inerzia della politica e restare immobili di fronte ai soprusi e alle ripetute umiliazioni inflitte dall’India al nostro Paese, tanto meno possono accettare che interessi primari della Nazione cedano il passo di fronte alle ‘esigenze’ occulte dell’economia. Soprattutto, gli italiani non possono restare impassibili di fronte alla perdita di sovranità della Nazione, e proprio il ripristino della sovranità ferita dell’Italia è la prima battaglia di CasaPound”.