CasaPound Bolzano risolve situazione di emergenza abitativa: pensionato italiano da oggi ha una stanza
Bressanone (BZ), 10 marzo – Questa mattina i militanti di Casapound Bolzano sono intervenuti per una grave situazione di emergenza abitativa a Bressanone in cui, un settantenne pensionato italiano, invalido all’80%, da settimane si trovava costretto a dormire nella propria automobile in quanto sfrattato da un alloggio Ipes perchè impossibilitato a saldare gli affitti, 300euro al mese, per via dei 550 euro di pensione percepita.
“Martedi abbiamo appreso dai quotidiani locali di questa grave situazione – spiegano in una nota i consiglieri Cpi Sandro Trigolo e Caterina Foti – e oggi ci siamo recati a Bressanone per intervenire immediatamente, consegnandogli aiuti alimentari e portando la situazione del pensionato all’attenzione dell’Azienda Servizi Sociali”.
Giunti sul posto i militanti di CasaPound hanno constatato le precarie condizioni igienico sanitarie dell’uomo e insieme a lui si sono recati negli uffici dei Servizi Sociali brissinesi. Dopo un’ora di trattativa i consiglieri di Cpi hanno ottenuto una stanza interamente pagata dall’Azienda per l’anziano invalido, presso una pensione nella vicina località di Varna e provveduto all’immediato trasloco degli effetti personali del signore, dal parcheggio alla nuova sistemazione.
“Questo nostro connazionale – continuano Trigolo e Foti – potrà pernottare in questo alloggio provvisorio fino al 18 marzo, dopodichè, l’Azienda ci ha garantito che al pensionato verrà consegnato un miniappartamento in cui vivere dignitosamente, da italiano. Come sempre – conclude la nota – continueremo a vigilare sull’evolversi della vicenda affinchè possa terminare a buon fine”.