Abbiamo dato mandato ai nostri legali di querelare l’ANPI e chiunque associ il nome di CasaPound a inesistenti minacce o pianificati atti intimidatori, asseritamente riferiti a manifestazioni di protesta contro la nostra festa nazionale di Grosseto. Ognuno è libero di protestare, sarà la partecipazione a decretare il consenso riscosso dall’iniziativa.