Nella notte tra domenica e lunedì, alcuni vandali hanno staccato la targa in Piazza Martiri delle Foibe, che ne ricorda la tragedia. Nell’aiuola, solo i sostegni di metallo.
“Difendiamo la nostra storia dagli sciacalli della memoria” – recita così lo striscione esposto dall’associazione cittadina “Spazio Libero Rupestre”, scesa in piazza nella serata di ieri per esprimere lo sdegno nei confronti di questo vile gesto.
“I morti dovrebbero essere tutti uguali” – commenta in una nota l’associazione cittadina – “e verso di essi andrebbe mostrato rispetto e pietà, ma evidentemente c’è qualcuno che non la pensa così e continua ad infangare la memoria di chi è stato vittima dei partigiani titini per la sola colpa di essere Italiano”.
“Ci rivolgiamo al sindaco di Baschi con la speranza che riesca, insieme agli organi competenti, a fare luce sull’accaduto e ci mettiamo prontamente a disposizione per il ripristino della targa a nostre spese, come abbiamo già fatto in occasione del Giorno del Ricordo, nell’area verde comunale di Sferracavallo.